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uno stress per i capelli
Come tutti gli stress, anche quello provocato dal cambiamento di stagione, in particolare il passaggio dall’estate all’autunno, può causare sbalzi ormonali che vanno a stimolare la caduta di capelli.
La caduta dei capelli viene vissuta con apprensione da molte donne e questo avviene soprattutto ad ogni cambio di stagione.
Il passaggio dall’estate all’autunno può avere un effetto negativo non solo sull’umore delle persone ma anche sui capelli, che possono iniziare a cadere in maniera importante.
Come tutti gli stress, anche quello provocato dal cambiamento di stagione può causare sbalzi ormonali che vanno a stimolare la caduta di capelli.
Ad incidere è soprattutto il cambiamento del ciclo sonno-veglia dovuto alle giornate più brevi. Il passaggio di stagione provoca dei cambiamenti nei livelli di melatonina, che incide molto anche sui capelli, tanto che alcuni integratori ad hoc contengono proprio la melatonina.
Questo ormone regola il ciclo di sonno-veglia in base alla quantità di luce solare con cui si viene a contatto durante la giornata, e, in autunno, questa quantità diminuisce molto.
Se dormiamo poco a causa dello stress, questo si può ripercuotere anche sui capelli e non solo sull’umore.
La reazione dipende da persona a persona, ma esistono alcune tipologie di alopecie, come la alopecia areata, molto frequente nei giovani adulti come negli studenti universitari, che possono essere provocate proprio dallo stress.
Inoltre, in questo periodo dell’anno può variare il bilancio degli estrogeni e degli androgeni: i primi proteggono i capelli, i secondi, trasformandosi in diidrotestosterone, possono danneggiare i bulbi piliferi.
Questo ormone regola il ciclo di sonno-veglia in base alla quantità di luce solare con cui si viene a contatto durante la giornata, e, in autunno, questa quantità diminuisce molto.
Se dormiamo poco a causa dello stress, questo si può ripercuotere anche sui capelli e non solo sull’umore.
La reazione dipende da persona a persona, ma esistono alcune tipologie di alopecie, come la alopecia areata, molto frequente nei giovani adulti come negli studenti universitari, che possono essere provocate proprio dallo stress.
Inoltre, in questo periodo dell’anno può variare il bilancio degli estrogeni e degli androgeni: i primi proteggono i capelli, i secondi, trasformandosi in diidrotestosterone, possono danneggiare i bulbi piliferi.
Quando una perdita di capelli è fisiologica e quando è eccessiva
Nella maggioranza dei casi, questo ricambio stagionale ha a che fare con i nostri bioritmi naturali, perché i capelli cadono esattamente come cadono le foglie degli alberi, per ricrescere più forti ed energici di prima.Quindi, perdere tra i 30 e i 50 capelli al giorno è normale.
Quando se ne perde un centinaio o di più allora è il caso di rivolgersi ad uno specialista. Il dermatologo eseguirà quindi una tricoscopia e un test per verificare la gravità della perdita.
Comunque ci sono alcuni periodi, come appunto il passaggio tra estate e autunno, in cui è normale avere una perdita più consistente di capelli. L’organismo umano è un meccanismo molto complesso che tiene conto di tutto, e i capelli ne danno conto.
Non è vero che il freddo danneggia i capelli
E’ convinzione diffusa che il freddo danneggi i capelli, ma le cose non stanno proprio così.E’ vero che il microcircolo si vasocostringe, ma questo non porta danni ai capelli. Un cappello può essere d’aiuto, ma non protegge né danneggia il capello. L’importante è evitare di tenerlo tutto il giorno, come magari fanno alcuni ragazzi con i cappellini.
Tenerlo su tutto il giorno, come anche pettinarsi con delle acconciature costrittive come delle trecce o degli chignon molto tirati, può stressare il capello al punto da provocare alopecia, con una caduta localizzata nella zona più sottoposta a stress.
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Come proteggere i capelli in autunno e nei mesi freddi
Un consiglio che riguarda tutte le stagioni è quello sull’asciugatura dei capelli.Magari in estate li si lascia asciugare all’aria, ma con il freddo è meglio di no. E’ bene però usare il phon a temperature non troppo alte, dal momento che il calore rovina il capello.
La piastra e l’arricciacapelli fanno molto male. Il phon va tenuto distante ed usato ad una temperatura bassa, e sarebbe bene usare prima l’asciugamano per tamponare.
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Arriva l’autunno, uno stress per i capelli
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Come tutti gli stress, anche quello provocato dal cambiamento di stagione, in particolare il passaggio dall’estate all’autunno, può causare sbalzi ormonali che vanno a stimolare la caduta di capelli.
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Marcello Marinelli
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Arriva l’autunno, uno stress per i capelli
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